Radiografia ATM

Che cos’è la radiografia dell’articolazione temporo-mandibolare?

La radiografia dell’articolazione temporo-mandibolare è un esame che permette di visualizzare il tessuto osseo e lo scheletro in modo diverso rispetto ai tessuti molli: infatti il tessuto osseo è più compatto e in radiografia appare più chiaro rispetto agli altri tessuti.

In che cosa consiste la radiografia dell’articolazione temporo-mandibolare?

La radiografia dell’articolazione temporo-mandibolare è un esame non invasivo che non provoca dolore e dura circa 5 minuti.

L’esame prevede due proiezioni: una con la bocca chiusa e una con la bocca aperta per valutare le differenti posizioni durante masticazione.

L’esecuzione di diverse proiezioni dipende fortemente dal quesito diagnostico, e le proiezioni devono essere specificate nella richiesta medica.

Sono previste norme di preparazione?

Per eseguire la radiografia dell’articolazione temporo-mandibolare non è necessaria alcuna preparazione: al paziente viene solo richiesto rimuovere tutti gli oggetti metallici (collane, orecchini, piercing, bracciali o anelli) che possono alterare i risultati dell’esame.

Normalmente non è necessario rimuovere abiti, a meno che non siano presenti inserti metallici.

Chi può eseguire la radiografia dell’articolazione temporo-mandibolare?

Come per tutte le radiografie, il paziente viene esposto a radiazioni ionizzanti, per questo motivo l’esame radiografico può essere eseguito solamente dietro prescrizione medica, di uno specialista o del medico di medicina generale.

È un esame non invasivo ed in genere non ci sono grosse controindicazioni, salvo lo stato di gravidanza.

 Perché si fa la radiografia dell’articolazione temporo-mandibolare?

La radiografia dell’articolazione temporo-mandibolare è di supporto nella diagnosi di:

• Lussazione o una sublussazione dei condili mandibolari.

A chi mostrare la radiografia dell’articolazione temporo-mandibolare?

Il paziente che esegue la radiografia dell’articolazione temporo-mandibolare, può far visionare le immagini e i referti al proprio Medico di Medicina Generale, al medico specialista che ha prescritto la radiografia oppure può rivolgersi alla C.A.ME.S. (link a www.fisioterapiacames.it), centro di fisiochinesiterapia, convenzionato con il SSN sito in zona Torre Angela, che insieme allo studio Delta Rx fa parte del gruppo FedCo Medical (link a www.fedcomedical.it). Qui è possibile prendere un appuntamento per visita specialistica fisiatrica, sia in regime privato che in convenzione con il SSN. Il Medico Fisiatra prenderà in visione gli esami eseguiti dal paziente ed insieme decideranno il percorso più adatto per risolvere il problema: possono essere prescritti ulteriori esami diagnostici, un percorso fisioterapico e/o osteopatico e visite di controllo per valutare l’andamento del percorso terapeutico e variare, se necessario, l’iter riabilitativo intrapreso, in modo da poter raggiungere il massimo recupero funzionale.